Come Comporre Musica d'Avventura — 3h 23m 6s
Musica per film avventurosi
Questa settimana è interamente dedicata ai generi cinematografici, e in particolare alla composizione di musica per film di avventura.
La musica avventurosa condivide molte delle caratteristiche che studieremo nella settimana di corso dedicata a come comporre musica d’azione dove potremo mettere a frutto ancora meglio quello che impariamo in questa lezione.
Però è indispensabile una premessa sulla pratica, ormai completamente consolidata, del suddividere le colonne sonore in generi schematizzati.
Definire la musica da film in base ai generi cinematografici è una pratica molto comune, ma anche una grande mistificazione.
Sorvoliamo sul fatto che è già una grossolana semplificazione il parlare di film “d’azione”, “commedia” o “drammatici”: esistono tante sfumature per ciascuno di questi generi e i migliori film sfuggono a questa caratterizzazione. “Gli Intoccabili” di Brian De Palma cosa è effettivamente?
- Un film drammatico, sì, certamente: mostra situazioni drammatiche e più precisamente ruota intorno al conflitto morale del personaggio “puro” di Eliott Ness (Kevin Costner).
- Ma potrebbe essere anche categorizzato come film d’azione e avventura: contiene sparatorie, inseguimenti, e anche “eroi a cavallo”, come nel più classico degli western tradizionali.
- Però potresti trovarlo anche nella categoria dei film polizieschi: in fin dei conti la storia raccontata è quella di un classico detective movie con la legge da una parte e il crimine dall’altra.
Insomma, è difficile assegnare un genere preciso a un film – o perlomeno a un buon film – perché un buon film non è monotono e alterna tante situazioni differenti.
Da questa considerazione ne nasce subito un’altra: che non è possibile “costringere” tutte le musiche che fanno parte di un film dentro a un solo genere, quello del film stesso.
Se escludiamo i “b-movie” di scarsa qualità, quelli recitati a canovaccio e che danno la sensazione di girare a vuoto, senza nulla di distintivo, ti accorgerai immediatamente che la musica cambia in continuazione per rimanere attinente alle situazioni che via via vengono messe in scena.
Qui sorge il principale problema: la musica da film viene normalmente insegnata all’interno di corsi e manuali facendo riferimento ai generi cinematografici.
L’ obiettivo di questo corso non è però quello di insegnare una manciata di generi popolari, fornendo delle ricette semplificate per scrivere la musica di ciascuno.
Quello che facciamo, invece, è di studiare le situazioni e le emozioni normalmente associate alla caratteristica più evidente di un genere. E lo facciamo con un approccio molto specifico, seguendo i principi chiave della musica di Hollywood, quella che funziona.
E la musica di Hollywood, come ormai sappiamo, si basa a sua volta su una commistione di generi che spazia dal pop al musical alla classica fino alla musica folk. Insomma, qualsiasi cosa, purché sia la più efficace per musicare la situazione che ci interessa.
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Il genere della musica avventurosa
Cinema d’avventura e d’azione condividono moltissimi aspetti dello stile chiamato “Americana” del quale Aaron Copland è considerato l’iniziatore e comunque il massimo esponente.
Copland ha anche scritto colonne sonore – e in grande stile, vincendo un Oscar® per “L’Ereditiera” di William Wyler – ma le sue opere più famose e importanti appartengono tutte a quella che chiameremmo “musica classica”: sinfonie, balletti, sonate per pianoforte.
Quindi facciamo un percorso alla rovescia, che ci permette di iniziare al meglio la sezione dedicata ai generi cinematografici.
Invece di studiare il “precipitato pratico”, la formuletta, che definisce una parte del cinema avventuroso, andiamo alla radice e studiamo direttamente l’ “Americana” in modo da poterne sfruttare le caratteristiche salienti in tutti i generi cinematografici.
Sì, perché persino la musica da film più famosa del mondo, la fanfara di Star Wars, è fortemente influenzata dallo stile musicale dell’ “Americana” – un fenomeno culturale e artistico che è proprio nativo degli Stati Uniti.
Il tipo di emozione che associamo all’ “Americana” è esattamente lo stesso che impieghiamo quando dobbiamo scrivere musica di avventura: il sentimento dell’ottimismo e della scoperta.
Ottimismo e scoperta sono i cardini della maggior parte della musica da film e di videogame e anche qui in Italia sono una preziosa risorsa lavorativa, per il mercato della pubblicità.
Non c’è alcun bisogno di analisi armoniche per convincersi immediatamente di quanto l’ “Americana” spinga verso la celebrazione della vita, dell’avventura e del superamento dei propri limiti.
Non è un caso che il brano di John Williams scritto per l’insediamento del presidente Barack Obama abbia suscitato all’epoca molte polemiche, compresa una dura stroncatura sul “Washington Post”. Si trattava infatti di un brano tratto da un’aria popolare che era già stata trasformata in musica classica proprio da Aaron Copland.
Non c’è plagio naturalmente, e lo stesso Williams intitolò intenzionalmente il brano con un nome praticamente identico a quello di Copland. La polemica derivava invece dal carattere della musica, giudicata troppo patriottica e ottimista.
Della polemica non ci interessa nulla. Quello del quale possiamo fare tesoro è che è ancora una dimostrazione di quanto il genere dell’ “Americana” riassuma certe caratteristiche e le renda immediatamente fruibili dall’ascoltatore / spettatore.
Che ci troviamo a musicare un film d’azione con Navy SEALs che si lanciano dagli elicotteri oppure un film di fantascienza o supereroi, le emozioni da evocare saranno le stesse.
Ma naturalmente saranno le stesse anche per un’avventura nella jungla, o per pirati su navi a vela o inseguimenti mozzafiato in corse clandestine. E, come già detto, lo stesso vale se componiamo musica per pubblicità – la pubblicità è per definizione ottimista e energica. Questa è probabilmente la più importante lezione del corso, perché tanto chi ha una formazione musicale tradizionale quanto chi non possiede nessuna formazione musicale, difficilmente conosce le caratteristiche distintive dell’”Americana” (pur avendola ascoltata, in un modo o nell’altro, per tutta la vita). Di conseguenza le tecniche e le risorse che vediamo questa settimana sono davvero una risorsa preziosa alla quale continueremo ad attingere per tutta la nostra carriera di compositori. Compositore / produttore cinematografico / autore pubblicato. Laurea in Storia e Critica del Cinema, master di alta formazione, licenza triennale di conservatorio, diploma specialistico di composizione e orchestrazione per musica da film. Amministratore VFX Wizard e direttore della scuola online.Conosci meglio Susanna Quagliariello
Il progetto “Americana” di questa settimana
01. Il progetto di questa settimana è determinante
Durata: 4m 07s
02. Il video di avventura già musicato
Durata: 0m 53s
03. La tecnica chiave per comporre un brano complesso di “Americana”
Durata: 3m 07s
04. Lo schema preciso dei movimenti basati sulle cadenze dell’“Americana”
Durata: 3m 56s
05. Il punto di partenza e lo sviluppo
Durata: 2m 50s
06. Dopo una introduzione, il gran finale
Durata: 2m 48s
07. Il cromatismo nello stile “Americana”
Durata: 2m 02s
08. Analisi della struttura melodica avventurosa
Durata: 3m 36s
09. Intervalli giusti, tensione e strumentazione
Durata: 2m 18s
10. Ritmo e percussioni nello stile “Americana”
Durata: 4m 31s
11. Il Tamburo d'Orchestra o Snare Drum (o Rullante)
Durata: 3m 40s
12. Lo stile “Americana” – Recap di composizione
Durata: 3m 16s
13. Lo Stile “Americana” – Recap di Orchestrazione
Durata: 3m 07s
Le “Open Fifth” e la loro efficacia
14. L’“Americana”, il Mercato e il Marketing
Durata: 2m 49s
15. L’arrangiamento con Open Fifths
Durata: 3m 57s
16. Qualità delle Quinte Aperte e una versione alternativa
Durata: 4m 43s
17. L’importanza del soprano nel Voicing di un accordo
Durata: 3m 03s
18. Quinte Aperte e Voicing: una seconda alternativa
Durata: 4m 08s
Le caratteristiche dell'“Americana” in dettaglio
19. Cadenza Sospesa di Sottotonica a Dominante
Durata: 3m 01s
20. La tela bianca di questa cadenza
Durata: 4m 04s
21. Sensibile e Sottotonica – cromatismo caratteristico
Durata: 3m 33s
22. Come Suona questa Cadenza Sospesa
Durata: 4m 10s
23. Lo stile “Americana” strumentazione e tonalità
Durata: 3m 14s
24. Sincope e contrattempo nell’ “Americana”
Durata: 2m 28s
25. Sottolineare la scelta ritmica con le articolazioni
Durata: 2m 40s
26. Ancora sulla scrittura idiomatica
Durata: 2m 50s
27. Scrittura idiomatica nel sequencer
Durata: 2m 30s
28. La semicadenza sottotonica dominante è solo un aspetto
Durata: 2m 40s
29. Insistere sul terzo grado abbassato
Durata: 2m 29s
30. Seconda cadenza in Re Maggiore e col giusto ritmo
Durata: 2m 05s
31. Le Quinte dell’ “Americana”
Durata: 2m 30s
Il progetto “Americana” nel Sequencer
32. Versione organizzata del progetto
Durata: 3m 23s
33. Diverso tipo di Sketch
Durata: 2m 47s
34. La differenziazione per Livelli permane
Durata: 3m 44s
35. Lo Sketch come Guida Ritmica nei brani complessi
Durata: 3m 41s
36. Evidenza del controtempo nel piano roll
Durata: 2m 23s
37. Differenziare: ritmo regolare, controtempo e andamento
Durata: 3m 29s
38. Lo Sketch nel Piano Roll come risorsa di uso pratico
Durata: 3m 52s
39. È quanto abbiamo già studiato, ma “on steroids”
Durata: 2m 50s
40. Gestione delle parti in staccato
Durata: 3m 41s
41. Sfruttare le peculiarità delle library professionali
Durata: 2m 29s
42. Ottenere un risultato naturale e realistico
Durata: 2m 17s
43. Gestire Staccato e Legato insieme: la soluzione EW Hollywood
Durata: 3m 44s
44. Variare le articolazioni con la tua library
Durata: 4m 11s
45. Le articolazioni nella tua library: pensare in termini di Long e Short
Durata: 2m 21s
46. Le articolazioni nella tua library: la risorsa ADSR
Durata: 2m 29s
Analisi Audio e Routing del progetto
47. Dietro le quinte di una traccia complessa
Durata: 5m 01s
48. Il Mix virtuale si fa con i Control Change
Durata: 4m 33s
49. Virtual Instrument, non plugin audio
Durata: 2m 35s
50. Va bene, ok, parliamo di Mix audio
Durata: 3m 16s
51. Bus: Strumenti - Sezioni - Riverberi - Pre 2Bus
Durata: 5m 25s
52. Esaminiamo il routing
Durata: 3m 26s
53. Effetti del Pre 2Bus
Durata: 2m 30s
54. Ozone solo come Imager
Durata: 4m 13s
55. Sonnox Limiter, Correlazione, Mixchecker
Durata: 4m 21s
56. La struttura delle ChannelStrip
Durata: 3m 27s
57. I DirMix di ampiezza stereo
Durata: 3m 32s
58. Mixing naturale: fader e pan
Durata: 6m 09s
Vantaggi dell'“Americana” e Requisiti Obbligatori
59. Il Senso dell’Avventura
Durata: 3m 22s
60. L’Ottimismo Vitale
Durata: 3m 39s
61. Requisiti Obbligatori dell’Esercizio
Durata: 3m 11s
Materiale didattico
Opening Credits da musicare
Download ZIP: Video H264 (mp4), compresso in .zip