Come Scrivere Musica d'Azione — 52m 0

Comporre musica epica e per film d’azione

La gran parte dei dettagli sul metodo che adoperiamo nella scrittura di musica di genere è trattato in estremo dettaglio nella prima settimana dedicata all’argomento della musica situazione, quella relativa appunto al metodo per scrivere musica da film.

Nella presentazione di questa settimana di corso, quindi, non ripetiamo le tecniche e l’impostazione già esposte nella pagina indicata nel link qui sopra.

Ci limitiamo a vedere brevemente le caratteristiche del genere “epic / action”.

Intuitivamente, possiamo aspettarci una predominanza da parte delle percussioni e delle strings in staccato.

Questo, almeno, per le scene avventurose e veloci.

Ma la musica d’azione ha anche momenti lirici, situazioni come “la perdita del compagno d’avventure” o “il momento del sacrificio”.

Quelle appena descritte sono nuovamente delle situazioni e fanno parte dello schema originale adottato in questo corso.

Per esprimerle, il primo pensiero di qualsiasi compositore corre agli ottoni. Gli epici Brass, già studiati nella settimana dedicata all’orchestrazione degli ottoni sono il candidato ideale per un momento celebrativo o commemorativo all’interno del film.

In questa settimana facciamo anche conoscenza con una situazione un po’ particolare, un vero classico del cinema, che troviamo riproposta continuamente con minime modifiche – tanto dal punto di vista dello sviluppo narrativo cinematografico quanto dal punto di vista musicale.

Poi tocchiamo anche gli aspetti tecnici della produzione in surround, 5.1 o superiore. Non esiste film d'azione che non abbia audio avvolgente, e la musica deve conformarsi.

Se non possiamo realizzare un vero mix 5.1, strumenti sofisticati (ma non economici) come Nugen Halo ci vengono incontro con eccezionale pulizia del suono.

Scendiamo nei dettagli della composizione

È sfortunatamente molto facile pensare di poter scrivere musica action semplicemente caricando una patch ensemble e pestando tasti con ritmo incalzante.

Quello che nessuno si aspetta è invece la via che scegliamo questa settimana per approfondire, e ricapitolare, le tecniche di composizione già studiate.

Attraverso una intensa session, mettiamo ordine nel processo compositivo attraverso la più quieta delle musiche e scopriamo come sia in realtà la via giusta per arrivare al vigore della musica avventurosa e eroica.

Vedremo anche come la strumentazione tenda a cambiare e adattarsi al contesto, pur lasciando la struttura musicale praticamente invariata. Quarte e Quinte giuste fanno ovviamente preponderante comparsa, ma non si esaurisce così. La buona colonna sonora in un film di azione non è necessariamente elementare – proprio il contrario.

E anche se effettivamente certa musica d’azione non è particolarmente sofisticata dal punto di vista musicale, ma è comunque impegnativa da scrivere a causa del gran numero di cue point che dobbiamo toccare (senza scadere nel ridicolo del mickey mousing).

Sempre nella musica avventurosa, i cambi di tempo sono frequentissimi. Qualcosa da tenere ben presente, specialmente perché rendono inevitabilmente il lavoro più complesso se adoperiamo un’orchestra vera.

Nessun problema, ovviamente, con i virtual instruments. Ma per farli suonare realistici, dobbiamo prendere in considerazione le stesse incertezze che potrebbe avere l’orchestra dal vivo al momento di effettuare un’incisione a prima vista. Ad esempio, se scegliamo un metro composto (come i popolari 12/8 di “Pirati dei Caraibi”) non dimentichiamoci di adattare l'indicazione di tempo.

Dovremo considerare l’uso (o forse ormai è il caso di dire abuso) degli ostinato d’archi e valutare molto attentamente il ruolo dei legni.

Un brano avventuroso di scoperta, come ne troviamo tanti nei family-movie, potrà senz’altro giovarsi di un’orchestrazione più ariosa e agile.

In una storia dura e dark, dovremo invece farne a meno e mantenerci su un’orchestrazione essenziale, senza orpelli, molto vicina agli effetti sonori.

Conosci meglio Susanna Quagliariello

Compositore / produttore cinematografico / autore pubblicato. Laurea in Storia e Critica del Cinema, master di alta formazione, licenza triennale di conservatorio, diploma specialistico di composizione e orchestrazione per musica da film. Amministratore VFX Wizard e direttore della scuola online.