8DIO Lacrimosa — 1h 40m 40s
Lacrimosa: il coro dell’apocalisse
Con duecento cantanti, Lacrimosa è il coro più grande mai campionato, e si affianca a Majestica (dove lo trovi spiegato in dettaglio nelle lezioni) per fornire quel suono “over the top” che molte delle persone che desiderano comporre musica per film cercano quasi disperatamente.
Sia chiaro: non c’è nulla di male nella scorciatoia offerta da una libreria nuova, dal suono originale. Aiuta senza dubbio a produrre pezzi più freschi con minor rischio di apparire "già sentiti". Ma come ripetuto ormai tante volte, la differenza la fa la musica che scriviamo.
Tornando comunque al suono della libreria, il limite immediatamente evidente è che con settanta bassi, sessanta tenori, quaranta alto e trenta soprano è davvero difficile ottenere un suono nitido.
Lacrimosa adopera il sistema ormai consolidato delle sillabe simili al latino, e questo aiuta. Aiuta tanto.
L’orecchio viene facilmente ingannato dalla qualità e dalla potenza del suono, senza preoccuparsi troppo di cosa questo sterminato esercito di coristi stia effettivamente cantando.
Dove diventa interessante, è nella gestione dei livelli di dinamica, anche in legato.
Questo apre la strada a sfondi corali possenti ma non necessariamente gridati, ed è probabilmente stata una necessità ben evidente in fase di produzione, dato l’alto numero di coristi.
Nuovamente, se sia il coro giusto per le proprie produzioni, è qualcosa che ognuno deve decidere in autonomia, ascoltandolo e soprattutto vedendo in pratica come ci si lavora.
Sarebbe assolutamente fuori luogo in una produzione italiana, e probabilmente anche in una pubblicità, mentre nel campo dei videogame potrebbe rappresentare la soluzione perfetta per tracce epichepiù sofisticate di quelle possibili con i cori tradizionali.
Il sequencer interno di 8DIO Lacrimosa
Lezione dopo lezioni, scendiamo nei dettagli del funzionamento di Lacrimosa, vedendo i tasti rappresentati in verde nel “sequencer” di sillabe, che contengono le componenti non tonali non presenti nell’elenco delle sillabe, i tasti azzurri per le note cantate dal coro e i tasti rosa che corrispondono appunto alle articolazioni delle sillabe.
Fa un certo effetto ascoltare “PRE – SUH” cantato da un coro così vigoroso semplicemente premendo un paio di tasti.
Le catene di sillabe (o meglio, di elementi vocali) consentono di creare delle parole apparentemente dotate di senso è facile perché la lunghezza di ciascuna articolazione e il modo in cui viene cantata si presta molto bene a dare l’illusione di un testo.
È evidente che c’è stato un bel lavoro di studio dietro alle catene da far incidere – e oltre a questa inevitabile pianificazione possiamo sbilanciarci a dire che è presente anche un notevole talento musicale.
Intervenendo sul tempo di release dei campioni è possibile legarli meglio e dare una maggiore coesione alle “parole” cantate dal coro.
Sia chiaro: siamo ben lontani dalla perfezione espressiva raggiunta dagli Hollywood Choirs, che hanno ridefinito il concetto di coro virtuale. Il sistema a frammenti cantabili di Lacrimosa è molto musicale, ma non possiede vere sillabe e veri fonemi che permettono di comporre qualsiasi testo, come avveniva prima per i Symphonic Choirs e adesso – con spaventoso realismo – con gli Hollywood Choirs.
Un compositore esperto non potrà che preferire il più complesso WordBuilder di EastWest perché permette di scrivere musica esattamente come la desidera e questo rispettando anche con sorprendente accuratezza la separazione del range delle quattro sezioni canoniche di Soprano, Contralto, Tenore e Basso pur essendo diviso nelle sole due sezioni corali di maschile e femminile.
Quindi è inevitabile che dopo qualche ora passata a giocare con Lacrimosa si sia già stanchi di questi cori. Ma sottovalutare Lacrimosa sarebbe un errore, perché appena ne aggiungiamo una patch a una composizione vera, danno quella scintilla di realismo e grandezza che è difficile trovare altrove.
Conosci meglio Susanna Quagliariello
Compositore / produttore cinematografico / autore pubblicato. Laurea in Storia e Critica del Cinema, master di alta formazione, licenza triennale di conservatorio, diploma specialistico di composizione e orchestrazione per musica da film. Amministratore VFX Wizard e direttore della scuola online.
Lacrimosa di 8DIO – il più grande coro mai campionato
01. Il gigantesco coro piramidale
Durata: 2m 14s
02. Archi dinamici I
Durata: 2m 13s
03. Archi dinamici II
Durata: 2m 18s
04. Distribuzione delle voci
Durata: 3m 38s
05. Archi dinamici III
Durata: 3m 08s
06. Gestione della dinamica
Durata: 5m 03s
07. Metodi per cambiare articolazione I (simili a Majestica)
Durata: 4m 50s
08. Metodi per cambiare articolazione II (simili a Majestica)
Durata: 3m 22s
09. La via migliore per cambiare articolazione
Durata: 3m 22s
10. Keyswitch e pseudo-keyswitch delle consonanti
Durata: 6m 43s
11. Il pannello Sequencer (di sillabe)
Durata: 3m 47s
12. Pratica col sequencer di sillabe
Durata: 4m 36s
13. Marcato
Durata: 4m 42s
14. Aggiungere una parte maschile
Durata: 4m 04s
15. Separare bene le voci col range
Durata: 3m 58s
16. Separare donne e uomini e rifinire consonanti e release
Durata: 2m 30s
17. Recap e introduzione ai Sustain
Durata: 2m 27s
18. Usare i Lacrimosa Sustains
Durata: 3m 16s
19. Efficacia e realismo di Sustain e Multi Vowels
Durata: 4m 15s
20. Multi Vowels, durata e speed
Durata: 2m 25s
21. Gestione dinamica della speed
Durata: 4m 02s
22. Articolazione Staccato
Durata: 4m 05s
23. Articolazione Legato (diverso da Sustain)
Durata: 5m 16s
24. Controlli del True Legato – smooth e speed
Durata: 5m 23s
25. Effetti Corali
Durata: 4m 32s
26. Suoni Atonali
Durata: 1m 41s
27. Sezioni Individuali negli Instruments
Durata: 2m 50s