Nota: questo articolo è una revisione di quello pubblicato nel novembre 2009 sulla situazione dell'eLearning.
In Italia si confondono e-Learning e "videocorsi in autoistruzione"
In Italia, il videocorso basato su screencast è una conquista relativamente recente, anche a causa della lenta diffusione della banda larga. Al momento di scrivere queste note, nel novembre 2009, Confindustria ha appena pubblicato un report, "Osservatorio Italia Digitale 2.0", secondo il quale solo il 47% degli italiani adopera Internet.
Da questo report, risulta anche che oltre 22 milioni di italiani non hanno accesso a connettività a 20Mbps, e ancora che il 48% delle famiglie italiane non possiede un pc.
In queste condizioni, non può stupire che non esista un mercato di online learning paragonabile a quello del resto del mondo. Tanto che, ancora oggi, la maggior parte delle proposte didattiche italiane basate su video prevede la distribuzione su "DVD" o al limite i video a scaricamento piuttosto che un sistema completo di eLearning.
Si tratta spesso di piccole ditte individuali, che producono i tutorial artigianalmente. VFX Wizard srl è una vera azienda di post produzione digitale, con clienti in tutto il mondo, e abbiamo preso molto seriamente l'impegno di portare un eLearning professionale in Italia.
I principi del Knowledge Transfer
Il videocorso, ovvero la registrazione contemporanea dello schermo e della voce dell'istruttore, è sostanzialmente una versione digitale dell'insegnamento a distanza che possiamo vedere nelle video lezioni trasmesse nel cuore della notte dalla televisione di stato.
Si tratta di una forma di apprendimento passivo, che negli Stati Uniti non viene più definita training (preparazione) ma lecture (conferenza) per rimarcare come la comunicazione avvenga in una sola direzione.
Il motivo per cui un videocorso è meno efficace di un corso online risiede in tre fattori fondamentali:
- Passività Anche se più efficace rispetto alla lettura di un manuale, l'applicazione delle tecniche apprese viene lasciata alla buona volontà di chi segue il corso. Non c'è una relazione diretta tra chi insegna e chi apprende.
- Ripetibilità infinita In un corso dal vivo, o in un corso online, è indispensabile seguire tutte le lezioni, mantenendosi al passo con gli istruttori e gli altri partecipanti. Un videocorso che può essere rivisto quante volte si vuole, per sempre, non crea lo stesso senso di urgenza, e la stessa pressione di un corso dove devi consegnare gli esercizi a intervalli regolari.
- Inalterabilità Una video guida, o video corso, una volta registrata e acquistata rimane per sempre come è, salvo l'edizione di aggiornamenti, upgrade o revisioni. Un corso online, invece, è dinamico e può adattarsi alle esigenze dei partecipanti, essere revisionato e perfezionato in continuazione.
Nonostante gli sconfortanti dati del report di Confindustria elencati in apertura, anche in Italia esiste una forte richiesta per un eLearning moderno. Per questo proponiamo veri corsi online su VFX Wizard piuttosto che seguire la via del semplice videotutorial.
La situazione, OGGI — marzo 2011
Dopo aver vissuto tre anni pieni di eLearning, ed essere entrati nel quarto anno, ci sono buone notizie per lo stato dell'eLearning per il cinema digitale in Italia.
È inutile negare che sia stato difficile proporre un prodotto completamente nuovo sul mercato italiano. In genere, le soluzioni nuove richiedono tempo per essere apprezzate, e in Italia questo è ancora più vero.
Inoltre, è stato necessario vincere la percezione diffusa del corso online come soluzione di ripiego o superficiale, legato all'associazione con i videotutorial per principianti che sono normalmente definiti "video corsi".
Eppure, i risultati di VFX Wizard sono molto soddisfacenti. Non mancano ancora oggi le richieste per "corsi su DVD" (e stupisce che non ci vengano chiesti su VHS) ma agli early adopters di VFX Wizard si è affiancata una grande quantità di reclute e il 2011 sta portando il massimo numero di iscrizioni per unità di tempo.
Come era prevedibile, molti fornitori di videocorsi si sono lanciati all'inseguimento di un mercato di successo. Alcuni hanno trasferito i loro DVD di autoistruzione sul web e li chiamano "corsi online". Altri, sperimentano oggi i corsi via webcast, quelli che nel 2008 abbiamo proposto per primi col marchio "Diretta Online".
Il segreto per un eLearning di successo? Sperimentare scientificamente.
Il segreto per un'attività di successo è tutto nello sperimentare scientificamente. Prima di lanciare i corsi attuali, abbiamo proposto —e ancora proponiamo— corsi dal vivo e corsi online via webcast.
Il webcast purtroppo non funziona. Ogni corso tenuto così è stato provato su diversi gruppi campione e i questionari di fine lezione erano concordi tutti sullo stesso punto: è estremamente difficile seguire lezioni in diretta, senza poter fare pause, senza poter rivedere immediatamente un passaggio che è sfuggito.
Gli unici webcast che abbiamo rilevato essere utili e graditi, sono quelli di orientamento. Poca, pochissima, tecnica. Qui, il contatto diretto con l'insegnante era gradito dagli studenti e la natura descrittiva delle lezioni era accessibile anche attraverso la diretta.
Ma naturalmente questo restringe il campo a un insegnamento superficiale e quindi non è una via praticabile per un insegnamento professionale.
Inoltre, l'insegnamento via webcast ha un altro grande svantaggio: quello di prevedere orari fissi per le lezioni. Non solo questo elimina gran parte dei vantaggi dell'eLearning "anytime, anywhere", ma sempre dalle nostre analisi risulta anche che forzare una durata è controproducente.
In effetti, nessuno dei campioni che abbiamo analizzato ha espresso una preferenza netta nel range che va da mezz'ora a due ore di lezione.
Un range talmente ampio, senza che sia possibile determinare una durata vantaggiosa per la maggioranza degli studenti significa che la fruizione via webcast è estremamente legata alle condizioni soggettive di ciascun partecipante.
Ad esempio:
- Il giorno e l'ora scelti (dopo il lavoro, nel weekend...)
- La capacità personale di concentrazione
- La qualità della linea ADSL e quindi della fruizione del servizio
- Il livello di partenza dello studente (un problema classico anche nei corsi dal vivo)
Confrontato con il metodo usato su VFX Wizard, che naturalmente è molto più impegnativo e costoso da produrre rispetto allo streaming in diretta delle lezioni, il livello di soddisfazione della clientela per le lezioni in diretta è di un ordine di grandezza inferiore.
Un dato talmente grande da non lasciare dubbi statistici, in altre parole: è una certezza.