Gli strumenti per la produzione musicale su touchpad aumentano di giorno in giorno. Tabletop rappresenta una novità interessantissima in questo senso, perché è il primo ambiente di lavoro per la produzione musicale pensato interamente per iPad. Non si tratta dunque solo di un controller midi o di un sampler, ma di una suite di dispositivi che comprende sintetizzatori, mixer, sampler, campioni di effetti e così via.
Un aspetto davvero interessante è che possiamo connettere questi dispositivi proprio come faremmo in un setup reale: ognuno dei più di 25 elementi presenti nell'app ha ingressi e uscite configurabili a seconda delle esigenze in modo da creare il proprio routing. Accanto ai dispositivi inclusi nell'app ce ne sono molti altri acquistabili in un click.
L'interfaccia di Tabletop
Al primo avvio dell'app l'interfaccia potrà sembrarci più complessa di quella dei sampler per touchpad a cui siamo abituati, ma procedendo per gradi potremo ottenere ottimi risultati in poco tempo.
All'avvio ci appare questa schermata:
L'interfaccia di avvio dell'App
Da qui possiamo scegliere se iniziare con una delle demo song elencate a sinistra, cioè da un pezzo già completo da modificare, oppure usare un template, cioè un setup di strumenti da cui iniziare da zero il nostro brano. Scegliamo la seconda possibilità, perché è quella che ci permette di vedere da subito le potenzialità di Tabletop.
I template disponibili su Tabletop
Facciamo tap sull'icona del +, a destra in basso.
Avremo in questo modo un elenco di template con varie impostazioni. I template variano per complessità e stile, in modo da coprire esigenze diverse di music production.
Un template molto semplice è il "Gridlok and Mixer": facciamo tap sul nome per selezionarlo e aprirlo.
Si tratta di un setup essenziale composto da soli tre elementi: un sampler, un mixer e un dispositivo per l'output. Un ottimo punto di partenza per i nostri esperimenti.
La metafora della scrivania fa un passo avanti: questo è uno studio!
Gridlok, il sampler di Tabletop
Tocchiamo il device celeste in basso per averlo a tutto schermo e iniziare a lavorarci: si tratta di Gridlok, il Pad sampler di Tabletop. Ognuno dei pad bianchi corrisponde a un suono.
Possiamo caricare nuovi set di suoni selezionando Load dal menu celeste più in alto. In questo modo tutti i sample associati ai pad verranno sostituiti da un nuovo set.
Oppure possiamo modificare il sample di un singolo pad, caricandolo dal menu celeste più in basso, nella sezione Pad Controls. Con un tap su Load viene visualizzato un menu con delle categorie; scelta una categoria abbiamo l'elenco dei numerosi campioni a disposizione:
Scegliamo i sample divisi in categorie
Da qui è facile sentire la preview di un suono (con un tap sull'icona del megafono a sinistra di ogni nome) e quindi selezionare quello che preferiamo con un altro tap sul nome.
Una volta fatto un giro per scegliere la combinazione pad-suoni che più ci piace possiamo dare il via alla registrazione cliccando sul pulsante rosso nella parte alta della schermata.
Se vogliamo avere un metronomo come riferimento tocchiamo il simbolo della chiave inglese a destra in alto e da lì decidiamo la velocità del brano. Quindi chiudiamo il pannello e tocchiamo il tasto Click, nella barra superiore della schermata, per avere il metronomo di riferimento (tutte le impostazioni del metronomo si impostano toccando l'icona della chiave inglese in alto a destra).
Gli altri comandi del sampler sono intuitivi: vediamo le manopole del Pitch, con cui possiamo abbassare in tempo reale il tono di suoni e effetti, il Gain per il volume, il Length per la durata dei suoni.
Impostare il routing in Tabletop
Fino a questo momento abbiamo lavorato più o meno come per un qualsiasi sampler per touchpad: è il momento di passare alla fase geek e divertente.
Con un tap sull'icona di zoom in alto a sinistra ritorniamo alla visione del nostro setup. Facciamo tap sull'icona dei devices sulla barra superiore per aggiungere un dispositivo allo schema.
Aggiungere un dispositivo in Tabletop
Prendiamo ad esempio la Polyphonic keyboard RS3. Tocchiamola e trasciniamola nel piano di lavoro. A seconda di come la posizioniamo verranno modificati i cavi di input e output e il nostro setup cambierà.
A questo punto dobbiamo lavorare esattamente come faremmo in un setup hardware. Ogni dispositivo di input e output di Tabletop dev'essere cioè inserito correttamente all'interno del routing audio. In particolare, ogni sessione richiede l'utilizzo dell'elemento "mr. O" per controllare l'output del pezzo e monitorare i processi audio.
Per costruire il nostro percorso di routing premiamo il pulsante a destra in alto. Vedremo così lo schema del nostro setup con una serie di frecce colorate che indicano lo schema di connessione dei dispositivi.
La catena dei dispositivi
Per modificare la catena basta fare tap sull'output del dispositivo che vogliamo ascoltare e trascinare il cavo a una porta disponibile. Fatto questo, i due elementi verranno collegati. Come vedete l'ultimo elenco della catena è sempre costituito da "mr.o", il master per l'output.
Grazie a questa funzionalità possiamo sperimentare setup anche molto complessi e far pratica non solo nella ricerca di nuove sonorità ed effetti, ma anche del routing audio. E tutto questo senza nessun altro hardware che non sia il nostro iPad. Comodo, no?
Fai musica digitale? Usi l'iPad? Parliamone!
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Compositore / produttore cinematografico / autore pubblicato. Laurea in Storia e Critica del Cinema, master di alta formazione, licenza triennale di conservatorio, diploma specialistico di composizione e orchestrazione per musica da film. Amministratore VFX Wizard e direttore della scuola online.